Cgil/Agb chiede modifiche alla legge sulla democrazia diretta
La segreteria della Cgil/Agb ha scritto ai consiglieri provinciali per richiamare l’attenzione sull’importanza delle modifiche alla legge provinciale (3 dicembre 2018, n. 22) “Democrazia diretta, partecipazione e formazione politica”.
In particolare nella lettera la Cgil/Agb ha definito “indispensabile, per un effettivo esercizio della democrazia, prevedere un abbassamento e una differenziazione del numero di firme necessarie, almeno adeguandolo alle richieste nazionali, e la possibilità di raccogliere le firme per via elettronica”. Come ricorda il sindacato questo metodo certificato di raccolta firme è efficacie e già utilizzato a livello nazionale. La segreteria della Cgil/Agb ha infine fatto presente che i referendum propositivi di disegni di legge richiedono comunque la trattazione in Consiglio provinciale che rimane quindi il luogo deputato all’approvazione.