Poste. Aumentare gli stipendi per rendere più attrattivo il lavoro
In Alto Adige la carenza di personale alle Poste Italiane provoca disservizi nel recapito e negli uffici postali. Per trovare una soluzione al problema la Cgil/Agb e la categoria dei postali Slc/Gkw chiedono di aumentare gli stipendi. Attualmente per il patentino di bilinguismo il personale riceve un’indennità di convenzione, che è circa la metà dell’indennità di bilinguismo che si riceve nel pubblico impiego. “Se vogliamo rendere attrattivo per i locali il lavoro nelle Poste, per i requisiti richiesti come il bilinguismo bisogna pagare quello che viene pagato ai dipendenti pubblici”, afferma il segretario Slc/Gkw Thomas Taschler. Secondo il sindacalista a livello locale la situazione del personale di Poste Italiane continua a peggiorare: “Sono all’ordine del giorno sempre più ritardi nel recapito di lettere e pacchi, nonché orari di apertura limitati. La situazione è aggravata anche dai pensionamenti, dalla mancanza di sostituti e dall’aumento del carico di lavoro. I lavoratori postali, soprattutto in periferia, sono in sovraccarico, il che incide sulla qualità del servizio per cittadini e imprese”.
A sua volta il componente della segreteria Cgil/Agb Josef Lazzari chiede misure urgenti per aumentare il personale, migliorare le condizioni di lavoro e garantire la fornitura affidabile dei servizi postali.
La Slc/Gkw, insieme a Asgb Poste e Uilposte, ha chiesto all’assessora al lavoro Magdalena Amhof un incontro con i rappresentanti di Poste Italiane per discutere le possibili soluzioni alla grave carenza di personale a livello provinciale.