25 aprile: Cgil/Agb invita i cittadini a partecipare numerosi in difesa della pace e democrazia

“A livello europeo, nazionale e locale soffia un vento di estrema destra che rischia di distruggere nuovamente i valori democratici di pace e di libertà conquistati nel dopoguerra”. Lo afferma la segretaria generale della Cgil/Agb, Cristina  Masera, in occasione del 25 aprile.

Secondo la sindacalista, in particolare oggi, in molti paesi europei, siamo di fronte “al ritorno del nazionalismo, degli atteggiamenti xenofobi e delle derive autoritarie” e quindi i valori dell’antifascismo vanno “costantemente difesi”. Per il sindacato, in Italia si assiste a continui tentativi di restringere i diritti civili e di stravolgere lo spirito della Costituzione stessa”.
“Noi siamo stati e saremo sempre – continua Masera –  un baluardo contro ogni tentativo di riscrittura della storia. Bisogna combattere fin dall’inizio questi processi perché se riescono a mettere le radici nella società sarà tardi. Vale anche per l’Alto Adige che durante il fascismo ha vissuto momenti drammatici. L’ideologia di estrema destra si contrappone da sempre alla logica di tutela delle minoranze.  Penso che siamo ormai di fronte a un bivio e sono convinta che le elezioni europee, se le forze di estrema destra non saranno contrastate, possano inaugurare una deriva pericolosa”.
Per la Cgil/Agb la problematica è aggravata anche dall’attuale situazione sociale ed economica. Il segretario del sindacato dei pensionati Alfred Ebner ricorda che il lavoro e le pensioni sono sempre più poveri, le diseguaglianze e la povertà crescono, mentre le risorse per welfare, sanità e istruzione diminuiscono. “Già in passato abbiamo vissuto simili contesti che hanno portato alla nascita del nazismo e del fascismo. Per tutti questi motivi invitiamo i cittadini a partecipare numerosi alle celebrazioni del 25 aprile per dimostrare la chiara volontà di voler difendere la pace, la democrazia e la libertà per cui in tanti hanno sacrificato la vita”, conclude Ebner.